Dal 21 al 23 febbraio, in occasione della prima domenica di quaresima, suor Ana Edna Santos Araujo e suor Martina Masato sono state invitate presso la parrocchia Santissima Annunziata di Palestrina.
Le ha accolte il parroco, don Bruno Sperandini, per animare le «40 ore», rendendo ancora più viva l’adorazione di Gesù Eucarestia nell’anno dedicato a San Giuseppe.
Un’esperienza bellissima vissuta con passione, con fede e grande calore da parte di tutta la comunità parrocchiale che si è stretta intorno alle nostre due suore.
I giorni a Palestrina non sono stati dedicati unicamente all’adorazione ma hanno anche permesso di conoscere le famiglie, i giovani, i bambini e tutti coloro che rendono viva questa parrocchia.
In particolare suor Ana Edna e suor Martina si sono messe in ascolto, un esercizio molto utile e preziosissimo più che mai oggi, imparato dal nostro Fondatore, il Beato Clemente Marchisio. Lui amava molto vivere le «40 ore», che rappresentano il tempo che Gesù ha vissuto solo nel sepolcro e che per i cristiani devono significare un momento di Grazia e di rinnovamento spirituale.
Ringraziamo tantissimo il parroco di Palestrina che ha saputo introdurci nella sua comunità condividendo con noi il cammino che sta facendo con i suoi parrocchiani.
Si è creata una relazione di amicizia nella fede che prosegue e che farà nascere sicuramente nuovi incontri per continuare il cammino illuminato da Gesù Sacramentato, unica vera Fonte per vivere tutti i nostri impegni quotidiani.
In questo modo la missione delle Figlie di San Giuseppe di Rivalba prosegue facendo scoprire al mondo la bellezza di un carisma sempre attuale.
